Lo sgombero dell'abusivo a Monfalcone, incubo per le istituzioni.

Lo sgombero dell'abusivo incubo per le istituzioni che avrebbe dovuto essere eseguito stamane alle 10 in via Dei Bagni 14\b in Monfalcone è stato rimandato a settembre del corrente anno. Una comunicazione con la nuova data e l'indirizzo sarà recapitata al domicilio dell'interessato, nel frattempo.


Il motivo del rinvio non ci è stato possibile conoscere, ma è un fatto che solitamente può succedere per sopravvenute ed improrogabili impegni diversi delle parti, dipendenti A.T.E.R. o Tribunale.



C'è molta aspettativa per l'esecuzione dello sloggio richiesto dall' A.T.E.R. di Gorizia viste le particolarità del caso, e non solo per il diretto interessato Dorde Nedic ma anche da parte dell'Associazione che da sempre lo ha supportato lungo questo tortuoso percorso. Infatti nel momento in cui lo sloggio, definizione carina per sgombero, non si possa legalmente realizzare si evidenzia un 'vulnus' nelle normative in vigore riguardanti gli A.T.E.R. regionali.


L' Associzione Tutela dei Diritti del Cittadino con sede a Monfalcone patrocina sia in penale che in civile le situazioni di 'auto assegnazione d'immobile' al fine di modificare le normative vigenti e  far assegnare, rientrando nel patrimonio pubblico gli immobili altrimenti inseriti nel patrimonio da alienare.

Questo di stamane sarebbe stato un'importante primo passo per ottenere questo fine, ma come succede è stato rimandato.

Con l'interessato l'esponente e rappresentate dell' Associazione, e qui blogger, si è convenuto di non attendere questo carteggio per ottenere attraverso le sentenze del Tribunale lo smantellamento del 'Decreto Casa' con la sola documentazione medica già in possesso che ha motivato la particolare procedura per lo sloggio in civile.  

Ma qui sussiste un'ennesimo problema: c'è in provincia un'avvocato che voglia patrocinare, della lista del gratuito patrocinio, un caso così particolare?

Tradotto in concetti pratici: tutti gli avvocati vogliono lavorare per le Amministrazioni, chi accetta di seguire una causa 'contro'?

Sino alla fine del processo non potrebbe accettare lavori 'per le Amministrazioni', c'è un 'conflitto d'interesse'.


Questa è la situazione tra Legge dello Stato e fantascienza.


Gilberto Mattei

Monfalcone 30\05\2017 ore 14