Dal 'reato politico' alla politica reale senza partiti.

ALL'ATTENZIONE DELL'ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI DI MONFALCONE
Sebastiano Callari


P.C.: GIUNTA DI MONFALCONE NEI SUOI MEMBRI
Anna Maria Cisint
    Giuseppe Nicoli
    Paolo Venni
    Sabina Cauci
    Luca Fasan
    Michele Luise
    Francesca Tubetti - LOCO SEDE.



OGGETTO: SOLUZIONE POLITICA PER LE AUTO ASSEGNAZIONI.



Concepire il reato di occupazione abusiva, a scopo di prima abitazione, come solo reato penale è a dir poco riduttivo e confacente a mentalità ormai d'altro tempo.

Il reato politico nella quale fattispecie si inserisce il 633 c.p. non ha mai avuto voce per una soluzione politica. Per una risposta giudiziaria, che è l'unica rimanente si frappongono ostacoli forse insormontabili ma ai quali stò cercando da qualche anno di dare risposta.

Il proncipio di Legalità, da voi tanto caldeggiato e per il quale si imboccano strade prive di uscite quale la 'lotta alle occupazioni abusive', non lesina motivi per voler dare una 'risposta politica' ad una disattenzione della classe politica italiana che si protrae ormai da quasi cinquant'anni.
Per quale motivo proprio Voi, di questa Giunta siete destinati a tale risposta, risolvendo una situazione priva di precedenti e sbloccando una situazione ormai ingestibile?

Perchè avete ereditato come residente dalla precedente incapace Giunta il problema ed avete in archivio un contratto di locazione per l'immobile da me occupato da già protocollato. Questo non è la 'soluzione politica' da me caldeggiata ma un primo passo di una classe politica che vuole dare risposte concrete.
Il rimanente della 'questione politica' è tra le mille lettere inoltrate alle precedenti Amministrazioni o più conodamente potrei illustrarvelo a seguito di una prima dimostrazione di coinvolgimento.
Di carta ed inchiostro ne ho speso sin troppo per avere il nulla quale risposta, quindi scusate le mie maniere così spicciole e brusche.
Il prossimo mese l' A.T.E.R. di Gorizia avrà realizzato due importanti sgomberi per i vostri piani sovversivi : quella d'un'uomo trapiantato di rene che già da un'anno vive privo di fornitura idrica, e la mia. per il primo caso lo sgombero avrà il 'non luogo a procedere'. Primo punto a mio favore.
Personalmente non trovo alternativa alcuna di proseguire la trada intrapresa sino a quando non riesca ad ottenere le sentenze in mio favore  e sollevata l'eccezione di legge.
La vostra è quella di poter abbreviare la soluzione, iniziando ad usare il termine 'reato politico' e mutando l'atteggiamento sino ad ora avuto dalla precdente Giunta, o proseguire sul terreno più sicuro del 'fare lo struzzo' e non voler vedere quanto è evvidente ad altri.
Porto la qualifica e corriculum di vent'anni di lotta sociale sul 'tavolo delle trattative' e di certo una capacità di mediazione per convergere interessi politici; e  Voi?
in attesa d'un cenno di riscontro, sentiti saluti.

Gilberto Mattei

Monfalcone16\02\2017